Assicurazione sanitaria: Come funziona
L’assicurazione sanitaria è un tipo di polizza facoltativa e complementare che permette di usufruire di una prestazione medica senza spendere ingenti cifre. Questa forma di polizza è sempre stata utilizzata negli Stati Uniti, dove non è presente un sistema sanitario nazionale. Negli ultimi anni, si è diffusa molto anche in Italia per alcuni disservizi della sanità pubblica, soprattutto per i lunghi tempi di attesa.
A fronte di un pagamento di un premio è garantita la copertura delle spese sanitarie, dei ricoveri in cliniche e ospedali, e delle visite ed esami diagnostici.
Tipologie di Polizze salute
Le più comuni sono quelle indennitarie, a rimborso oppure per invalidità permanente.
Nel primo caso è garantita all’assicurato una somma prestabilita per ogni giorno di ricovero e anche per i giorni di convalescenza post-ospedaliera. Nel secondo caso, è risarcita al beneficiario la somma intera o una parte delle spese mediche sostenute per una malattia o per un incidente. Nel terzo e ultimo caso, è assegnato un indennizzo economico proporzionato al grado invalidità. Si ricorda che l’invalidità deve superare almeno il 26 %.
Quali sono le spese coperte?
Il mondo delle assicurazioni mediche è sicuramente molto vasto, ne esistono di diverso tipo e soprattutto variano in base alla compagnia assicurativa scelta. Inoltre, alcune polizze sanitarie permettono di estendere la copertura assicurativa a tutti i membri della famiglia.
Solitamente sono coperte le spese sostenute per:
- Periodi di degenza in strutture pubbliche o private;
- Cure fisioterapiche e di riabilitazione;
- Acquisti di medicinali dopo un intervento;
- Visite specialistiche;
- Acquisto di lenti correttive e occhiali da vista legati a una patologia oculistica accertata;
Invece non è previsto il rimborso per le cure dentistiche, dietologiche o interventi di medicina estetica.
Polizze sanitarie collettive e private
La differenza maggiore tra le due polizze è sicuramente il costo. Le prime costano anche il 70/80% in meno rispetto alla seconde, in quanto sono offerte in convenzione dal proprio datore di lavoro. Tuttavia, non tutte le aziende le propongono, e sono tagliati fuori i lavoratori autonomi. Per quanto riguarda le polizze private, il costo dipende dall’età dell’assicurato, dalla presenza o meno di patologie pregresse e dall’esistenza di franchigie sui rimborsi.
Assicurazione sanitaria: a chi è consigliata?
Ovviamente stipulare un’assicurazione sanitaria permette di farsi curare privatamente da un professionista, ottenendo il rimborso parziale o totale dei costi. Per questo è consigliata a qualsiasi persona, soprattutto a quelle con un’età non più giovanissima. Si evita in questo modo la preoccupazione di dover affrontare spese mediche improvvise.