L’assicurazione droni è molto importante per la protezione del pilota dai danni che potrebbero causare i droni o quelli che potrebbero rovinare il drone stesso.
La nuova normativa sull’assicurazione droni
Tempo fa, i droni erano divisi in due grandi categorie:
- SAPR (Sistema Aeromobile a pilotaggio remoto): scopo lavorativo
- Aeromodelli: solo per hobby
Inizialmente solo i SAPR dovevano essere assicurati obbligatoriamente. Però dal 15 dicembre 2019, tutti i droni con funzionalità fatte per il volo automatico, sono obbligate ad assicurarsi. Di conseguenza tutti i modelli si sono fusi in un’unica categoria, cioè il SAPR.
La normativa è stata introdotta con l’articolo 32.1 del regolamento ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) edizione 3, dove appunto viene espressa l’obbligatorietà di assicurare tutti i droni ad eccezione di quelli giocattolo. I droni giocattolo sono riconoscibili dal marchio “CE” che indica la conformità alla Normativa Europea sui Giocattoli per i bambini con meno di 14 anni. Invece, se sul drone è presente il valore +14 (o superiore), l’assicurazione è obbligatoria.
Copertura obbligatoria
La sola copertura che è obbligatoria per coloro che utilizzano un drone è la responsabilità civile. Tra le coperture che riguardano i danni al drone ci sono:
- Danni causati da agenti atmosferici
- Incendio ed esplosione
- Collisioni ed investimenti
- Cadute e naufragi
Invece, tra le coperture che salvaguardano il pilota dai danni involontari provocati a terzi, ci sono:
- Lesioni e morte di terzi
- Danneggiamento di beni altrui
Coperture per ulteriori imprevisti
Per essere coperti ancora di più dall’assicurazione, è possibile scegliere altre garanzie come ad esempio:
- Rischi di guerra
- Azioni fatte a scopo politico o terroristico
- Scioperi, tumulti e sommosse
- Sabotaggio o altri atti dolori provocati da terzi
- Confisca o sequestro da parte delle autorità nazionali o locali
- Dirottamento forzato senza il consenso dell’assicurato
Quanto costa l’assicurazione droni?
Il costo varia a seconda delle coperture scelte e anche alla tipologia del drone. In linea di massima la somma da pagare sarà di qualche decina di euro. Invece il massimale ha un importo minimo, espresso nel regolamento dell’ENAC, che equivale a circa 800.000 euro.
Cosa accade se non si stipula l’assicurazione obbligatoria?
Le sanzioni , in caso di controlli e mancanza assicurazione del droni, possono arrivare fino ad un importo di 15.000 euro. In più, se si vola per operazioni professionali e non si è autorizzati, si corre anche il rischio di andare in galera.