Tra le varie misure indicate dal Governo nel nuovo decreto-legge troviamo anche l’estensione del periodo di validità per la RC Auto.
Infatti, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto legge n.18 17 marzo 2020 sono state introdotte nuove misure di sostegno economico per le famiglie, lavoratori e imprese per l’emergenza epidemiologica COVID-19.
Decreto legge n.18
Il consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte, e dei vari Ministri, ha approvato un decreto legge con misure straordinarie per la tutela della salute e il sostegno dell’economia. È soprannominato “Cura Italia”.
Il decreto interviene su 4 punti principali:
- Finanziamenti per il potenziamento del Sistema Sanitario nazionale, della Protezione Civile e gli altri soggetti pubblici impegnati nell’emergenza;
- Sostegno al credito per le famiglie le piccole-medie imprese, tramite il fondo centrale di garanzia e il sistema bancario;
- Sostegno all’occupazione;
- Sospensione degli obblighi di versamento per tributi e contributi, nonché di altri adempimenti fiscali e incentivi fiscali per la sanificazione dei luoghi di lavoro e premi ai dipendenti che rimangono in servizio;
Articolo 125
L’articolo 125 contiene la proroga dei termini nel settore assicurativo. Al secondo comma cita espressamente: ” Fino al 31 luglio 2020, il termine di cui all’articolo 170-bis, comma 1, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, entro cui l’impresa di assicurazione è tenuta a mantenere operante la garanzia prestata con il contratto assicurativo fino all’effetto della nuova polizza, è prorogato di ulteriori quindici giorni “.
Inoltre, nel comma successivo è decretata la proroga di ulteriori 60 giorni dei termini per la formulazione dell’offerta di indennizzo e di contestazione.
Quindi non è prevista alcuna sospensione dei pagamenti dei premi RC auto. Bensì, è stata decretata la proroga della validità delle assicurazioni Rc Auto e Moto da 15 a 30 giorni dalla data di scadenza fino al 31 luglio 2020.
I 30 giorni riguardano la sola copertura Rc auto obbligatoria. Questo vuol dire che se il premio non viene pagato, le coperture aggiuntive non sono valide (per esempio furto incendio).
Ricordiamo che, trattandosi di un decreto-legge, le misure e i fondi saranno operative una volta discusse e approvate dalla Camera e dal Senato.